Condotto da:
Laura Stringari, Tecnico di laboratorio
Giulia Ortesta, Tecnico della riabilitazione psichiatrica

Le attività pratiche hanno una valenza estremamente importante non solo dal punto di vista riabilitativo, ma anche da quello fondamentale dell’autonomia. La capacità di saper riparare oggetti che si sono deteriorati nel tempo, sapersi occupare della piccola manutenzione della propria casa, prendere decisioni su come procedere e a chi rivolgersi, sono punti di partenza primari per il percorso di ricostruzione di se stessi.

Diventa parte integrante del progetto comprendere che ciò che si rompe non sempre è destinato ad essere gettato via. A volte, l’oggetto rotto, può essere riparato, trasformato, può tornare ad una nuova vita, assumere nuovi significati, una nuova forma o identità, un utilizzo diverso da quello originario.

Questi cambiamenti, ben monitorati e gestiti da un professionista permettono il proseguimento e la conservazione del valore dell’oggetto stesso.

Rimane tuttavia fondamentale capire anche quando la riparazione non è eseguibile dal team del laboratorio e quindi la si deve delegare ad un professionista esterno o , in alcuni casi, si deve rinunciare alla riparazione e al recupero dell’oggetto stesso.

Acquisire o rispolverare piccole o grandi abilità manuali che siano di stimolo non solo alla creatività ma anche alla soluzione di problemi legati alla vita quotidiana e alla gestione della casa in cui si vive rendono maggiormente consapevole la persona che la cura del se passa anche attraverso la cura delle cose che ci circondano.

Il laboratorio è incentrato sulla manutenzione degli arredi delle strutture in cui gli ospiti risiedono. Gli arredi dei gruppi appartamento, alcuni dei quali sono stati in realizzati dagli ospiti stessi come risposta alle loro esigenze e ai loro gusti, vengono aggiustati e ricollocati grazie all’intervento dei nostri “manutentori” del laboratorio Praticamente. Ogni intervento e riparazione richiede una attenta analisi esecutiva, logistica ed economica supportata e monitorata dal tecnico di laboratorio.

DESTINATARI:

6 utenti provenienti dai diversi Gruppi Appartamento, suddivisi in due gruppi da 3 persone che si alterneranno settimanalmente.

MACRO OBIETTIVI                                          

Fornire agli ospiti gli strumenti sia tecnici che pratici per la manutenzione degli arredi dei G.A.

  • Arrivare alla consapevolezza di quanto sia importante mantenere in buono stato gli arredi e quanto tempo e fatica occorre per ripararli.
  • Stimolare la manualità e la memoria procedurale
  • Fornire le conoscenze di base su norme di sicurezza e D.P.I.
  • Stabilire una pianificazione settimanale per il controllo dello stato degli arredi
  • Fornire agli ospiti un grado di autonomia tale che consenta loro di riparare o intervenire in futuro sulla manutenzione della propria casa, dove possibile.

Ogni mese l’attività verrà focalizzata sul rinforzo di abilità legate alle seguenti aree:

  • Area Educativa
  • Area Tecnica-pratica
  • Area cognitiva
  • Area psicologica-relazionale
  • Area della Sicurezza

 MICRO OBIETTIVI

  • Area Formativa: a cadenza mensile verranno dedicati alcuni momenti alla formazione teorica relativa all’Area della sicurezza e all’Area Tecnica-pratica.
  • Area educativa: rafforzamento del rispetto delle regole e dei tempi legati al lavoro in gruppi e sottogruppi.
  • Fornire gli strumenti necessari ad individuare il livello di deterioramento degli oggetti nello spazio di vita quotidiano e il conseguente intervento da fare in laboratorio.

 

STRUMENTI

All’inizio di ogni laboratorio vengono compilate le schede di ingresso per ogni utente che parteciperà all’attività, con i suoi dati, il suo grado di motivazione e le sue aspettative rispetto a quello che andrà a fare.

Al termine di ogni incontro vengono stilati report in cui vengono descritti il tono dell’umore, la motivazione, e i livelli di partecipazione degli utenti, riportando inoltre i lavori che vengono effettuati in ogni seduta.

Mensilmente si avrà cura di fare un inventario con i prodotti e gli strumenti necessari ai lavori programmati.

Ogni 3 mesi avverrà una riunione d’equipe per monitorare l’andamento dell’attività, per valutare anche le esigenze e le richieste degli ospiti, per definire i lavori da realizzare e strutturare le sedute.

TEMPI

Gli incontri avverranno a cadenza settimanale il mercoledì mattina dalle ore 10 alle ore 12 nei mesi da ottobre 2016 a luglio 2017.

LUOGHI

I luoghi idonei individuati sono: il cortile del Gruppo Appartamento di Corso Rosselli nel periodo primaverile -estivo, mentre nel periodo invernale avverranno presso il locale posto al pian terreno.

Il cortile si presenta come luogo ideale data la sua vicinanza al magazzino e la sua ampiezza. È un luogo che non è di passaggio e non interferisce con lo svolgimento della vita quotidiana della casa e di altre attività. Permette inoltre di effettuare lavori più impegnativi con oggetti anche di grandi dimensioni.

Per motivi logistici durante i mesi invernale (ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio e marzo) gli utenti verranno divisi in 2 gruppi da tre, in modo da agevolare lo svolgimento del laboratorio in uno spazio chiuso.

Il Tecnico di Laboratorio e il Referente dell’Attività stilano periodicamente valutazioni, confrontandosi anche con gli operatori delle equipe, per verificare gli obiettivi e monitorare il percorso di ogni partecipante.

VERIFICHE

T 0: settembre

T 1: marzo

T 2: luglio

PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ 2017-2018

Da gennaio a marzo

  1.       Cassettiera precedentemente iniziata da terminare, destinata a G,A Issiglio.
  2.       Credenza cucina G.A Rosselli da riverniciare.
  3.       Mobile TV salotto G.A Rosselli da riverniciare.
  4.       Realizzazione di cartelli relativi all’Area Sicurezza.

 Da aprile a giugno:

In corso d’opera verranno individuati e programmati i lavori da effettuare.