Laboratorio Teatrale

LaboratorioTeatrale

“LA REALTA’ IN GIOCO”

“Non nasce teatro laddove la vita è piena, dove si è soddisfatti.

Il teatro nasce dove ci sono delle ferite, dove ci sono dei vuoti.

E’ lì che qualcuno ha bisogno di stare ad ascoltare qualcosa che qualcunaltro

ha da direa lui”.

(JacquesCopeau)

Il teatro accompagna l’essere umano fin dagli inizi, assolvendo un’importante funzione di specchio per la comunità e soddisfacendo il bisogno imprescindibile dell’uomo di esprimersi in modo creativo.

Così, pur non avendo come obiettivo primario dichiarato quello della cura, può procurare un intenso benessere psicologico, fisico ed emotivo.

Cuore, mente e corpo entrano in relazione nell’attimo presente, la Persona ( dal greco πρóσωπον [prósôpon], maschera dell’attore) è portata:

  • ad avere percezione di sé in movimento,
  • trovare una propria voce
  • essere consapevole del proprio respiro

Tutte insieme queste pratiche si rivelano quindi efficaci strumenti, che permettono una migliore connessione con sé stessi.

Chi pratica ha la possibilità di riscoprirsi in modo nuovo, e non di rado le risposte agli stimoli sono imprevedibili, straordinarie, intese come fuori dall’ordinario.

Imparare ad ascoltarsi non solo nella mente ma anche nel corpo, esprimere creativamente le proprie emozioni senza venirne più sopraffatti, sono conquiste importanti, a cui ci si può avvicinare per gradi.

La pratica teatrale può quindi fare molto, aiutando la persona ad integrare salute fisica, mentale ed emotiva e può essere molto utile per sviluppare qualità di presenza ed empatia.

 

METODOLOGIA

  • Esercizi di improvvisazione, giochi di gruppo, scrittura automatica e tecniche di rilassamento.
  • Esplorazione di diverse modalità di camminare e di muoversi nello spazio.
  • Esercizi di respirazione e di bioenergetica.
  • Creazione di memorie sensoriali nel corpo.
  • Acquisizione di nuove possibilità di espressione di sé, attraverso la pratica cosciente del movimento.
  • Lavoro di ascolto sugli impulsi provenienti sia dal proprio interno, sia dallo spazio.
  • Esplorazione del linguaggio verbale e non verbale.
  • Scioglimento delle tensioni fisiche ed emotive.

STRUMENTI

Palline da giocoleria, cannucce di carta

TEMPI

Il progetto prevede 1 incontro settimanale della durata di un' ora il venerdì dalle 14 alle 15.

 

DESTINATARI

Piccoli gruppi di lavoro da 6-8 partecipanti con la presenza di un operatore per ogni incontro.

 

OBIETTIVI

+ Agevolare la relazione tra individui all’interno di un gruppo in un clima di fiducia reciproca

+ stimolare l’ascolto mediante esercizi teatrali individuali e collettivi

+ promuovere il gioco ed il benessere psicofisico mediante semplici improvvisazioni fisiche e/o verbali

+ aumentare la consapevolezza del proprio corpo attraverso esercizi di bioenergetica

+ stimolare la percezione mediante esercizi di respirazione consapevole

+ dare la possibilità ai partecipanti di esprimersi in modo creativo attraverso nuovi strumenti

+  dare spazio e importanza alle abilità di ognuno e incrementare l’autostima dei partecipanti

In un secondo momento, creazione di una restituzione finale a partire da testi autobiografici, derivanti da esercizi di scrittura automatica.

La restituzione potrà includere altre attività presenti nella struttura (esempio: sartoria per realizzazione costumi o altre attività per elementi di scenografia e/o oggetti di scena).