Condotto da Roberto La Paglia (educatore professionale) e Paolo Brigonzi (psicoterapeuta)

Il calcio come metafora della vita riveste un carattere pedagogico e assume un valore riabilitativo per i partecipanti. L’attenzione è spostata dalle disfunzioni ai punti di forza dei soggetti considerati problematici.

Detta regole ben precise da rispettare per raggiungere a pieno gli obiettivi prefissi (allenamenti costanti, lavoro di squadra e impegno). L’attività sportiva è luogo di aggregazione e specialmente negli sport di squadra, come il calcio, ognuno può dimostrare le proprie capacità potendo però sempre contare sui compagni.

L'intento è quello di non creare differenze tecniche tra i soggetti, in modo che possano vivere l’esperienza in modo costruttivo seguendo un percorso di crescita personale. I partecipanti al progetto si mettono in gioco con se stessi e in relazione agli altri, consapevoli dei propri limiti e delle proprie risorse, in un clima di cooperazione.

 

ATTIVITA’ : calcio a 5

Programmazione Trimestrale: dal 23/01/2017 al 24/04/2017

Giorni di Svolgimento:

  • lunedì dalle 16.00 alle 17.00 seduta d'allenamento
  • giovedì due volte al mese dalle 14.00 alle 15.00 ;partita di campionato

Luogo dell' attività :

ASS Campus di Via P. Cossa n.293/12 a Torino

Composizione del gruppo:

La squadra di calcio a 5 “ IN RETE” è composta da sette pazienti e due operatori (un educatore e uno psicoterapeuta)

Modalità:  

il gruppo svolge l'allenamento finalizzato anche alla partecipazione al campionato organizzato dalla UISP “MATTI PER IL CALCIO” . Nello specifico durante le partite la squadra deve essere composta da 4 pazienti e un operatore.

 

Macro obbiettivi:

  • Favorire l’aggregazione e lo spirito di gruppo
  • Condividere e rispettare un sistema codificato di regole
  • Realizzare un miglior livello di integrazione sociale
  • Promuovere una cultura dell'inclusione che favorisca la piena partecipazione     alla vita sociale di soggetti troppo spesso esclusi ed emarginati

Micro obbiettivi:

  • Favorire il movimento fisico
  • Sviluppare la capacità di gioco di squadra
  • Miglioramento individuale e di squadra a livello tecnico di gioco
  • Lavorare sul miglioramento delle performance psico-fisiche

Dettaglio dell'attività

L'attività viene programmata settimanalmente; nello specifico gli operatori in accordo tra di loro strutturano l’allenamento che prevede il potenziamento sia degli arti superiori che di quelli inferiori, decidono gli schemi di gioco. Insieme ai pazienti si prova nella pratica a mettere in atto le procedure che portano a stare in campo per potersi preparare alla partita. Parte integrante dell'attività è l'attenzione alla cura del sé; infatti a tutti i pazienti è richiesto di prepararsi il borsone in maniera adeguata e anche richiesto loro di farsi la doccia e occuparsi del proprio materiale (sia negli spogliatoi che al rientro in struttura).

PARTECIPANTI :

  • Luca de Angelis., Davide Rizzato, Luca Cascione , Antonio Cafarella  (GA Rosselli)
  • Rossano Gastaldi (GA Polonghera)
  • Marco Rabù., Verta Roberto. (GA Villa San Michele)
  • La Paglia Roberto, Brigonzi Paolo